L’allenatore ha dimostrato di avere idee ma dopo un primo anno in cui ha accettato certe scelte, ora serve chiarezza, sin da subito
A una manciata di partite dal termine della stagione, considerando un non obiettivo lottare per il decimo posto, è questo il momento di gettare le basi per il futuro, il momento di pensare a come costruire il Toro del prossimo anno, il momento per analizzare quanto fatto e capire quali errori non commettere. Il momento di portare avanti un progetto che ha idealmente preso il via con l’arrivo di Vanoli, pur con qualche intoppo: non tanto (o non solo) l’infortunio di Zapata quanto una cessione, quella di Bellanova, non preventivata all’inizio dell’avventura dell’attuale tecnico. Fatto tesoro dell’esperienza per non ricadere nelle stesse dinamiche, è logico chiedersi quale sia questo progetto e cosa preveda, a livello di mercato e a livello di scelte che potrebbero avere un peso importante. Soprattutto è evidente quanto per Vanoli, dopo una stagione in cui ha condotto il Torino alla salvezza dovendo far fronte a qualche imprevisto di troppo, sia importante avere le dovute garanzie. Al primo anno in Serie A, in un ambiente nuovo, con una grande voglia di dimostrare il proprio valore, l’allenatore ha accettato suo malgrado certe scelte riuscendo a far legna e potendo poi contare su un mercato d riparazione piĂą incisivo. Ecco, questa è la situazione in cui non si vorrĂ certamente trovare.
Garanzie, giocatori importanti attorno ai quali costruire una squadra, giocatori, per dirla come il tecnico, che possano capire l’importanza della maglia che indossano. Magari che aiutino i nuovi a comprenderlo. Le parole pronunciate ieri da Vagnati sembrano però andare in un’altra direzione: “Gli interessamenti per Ricci e Milinkovic-Savic? Fanno piacere. Vanja è qui con noi da tanti anni, è cresciuto tantissimo. Samuele è arrivato dopo, da giovanissimo. Siamo contenti di avere questo tipo di giocatori“. Se esiste un progetto Torino con al centro Vanoli allora è bene chiarirsi le idee sin da subito perchĂ© le premesse non sembrano essere quelle giuste.

progetto da 10 posto, sai che roba………
carie paiasu cuntabale vattene
Le valutazioni fatta sugli errori commessi dalla societĂ in questa stagione sono lampanti e corretti. C’è da chiedersi: da quanto tempo è proprietario del Torino il dott. Cairo? 20 anni! In questo lasso di tempo, quante altre volte, al termine della stagione, chiedevamo di non ripetere gli errori e pianificare… Leggi il resto »
Progetto ????? 🤣🤣🤣🤣🤣🤣